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Carla Accardi e Pietro Consagra, pittrice la prima, essenzialmente scultore il secondo, hanno apportato nel corso degli anni sessanta un profondo rinnovamento al linguaggio delle rispettive discipline, introducendo nuove forme e nuovi sopporti, pur senza rinunciare alle espressioni tradizionali della pittura e della scultura. Il volume accompagna una mostra, allestita negli spazi milanesi della Galleria Fonte d'Abisso, che presenta ventisei importanti lavori realizzati tra gli anni cinquanta e gli anni settanta, indicativi delle sperimentazioni perseguite dai due artisti, tra cui spicca la serie di "sicofoil" di Accardi e i "ferri" colorati di Consagra. Il catalogo accoglie un testo critico di Marco Meneguzzo, le interviste agli artisti e gli apparati bio-bibliografici.
